disegno di Marie Cardouat
Un modo diverso di
pensare, in particolare secondo l’approccio che ci viene offerto dalla
sincronicità, consente invece di fare i conti con la possibilità che eventi
casuali siano significativi e non semplicemente privi di significato.
Quest’idea può
rivelarsi un brutto colpo per il nostro io poiché mette in dubbio la sensazione
di potere e di controllo assoluto che noi tutti creiamo per noi stessi.
La possibilità che
accadano a noi eventi acausali,
incontrollabili e in grado di avere effetti profondi, suscita una certa ansia.
Come sostiene Marie-Louise von Franz, collaboratrice di Jung, “è il caso il
nemico, il caso va eliminato…”; questa formulazione sintetica ben descrive
l’atteggiamento generale sul ruolo degli eventi acausali nella vita di ciascuno
di noi.
Robert
H. Hopcke, Nulla
succede per caso, Milano 2003, p. 31-32.