Foto Intestazione di Alberto Gianfranco Baccelli

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Non insegnate ai bambini, ma coltivate voi stessi il cuore e la mente, stategli sempre vicini, date fiducia all'amore, il resto è niente - Giorgio Gaber
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mercoledì 8 febbraio 2017

PROVARE EMOZIONI PROFONDE - Robert H. Hopcke

                                                                disegno di Marie Cardouat

Gli eventi sincronistici risvegliano in noi la capacità di provare emozioni profonde e di esserne coscienti, poiché è la qualità delle sensazioni che rende significative tali coincidenze.
Eppure nella nostra cultura le sensazioni vere sono temute, probabilmente per lo stesso motivo per cui l’acausalità costituisce un problema per la maggior parte di noi. Dare loro spazio significa aprirsi all’esperienza, allentando il controllo che ognuno esercita su di sé. Bisogna concedersi di essere chi si è, non chi crediamo di essere o chi qualcuno ci ha detto che dovremmo essere.
Sentire significa essere vulnerabili, e la vulnerabilità è un’esperienza umiliante.
Robert H. Hopcke, Nulla succede per caso, Milano 2003, p. 37-38.


giovedì 2 febbraio 2017

L’ILLUSIONE DEL CONTROLLO - Robert H. Hopcke

                                                                 disegno di Marie Cardouat
La sincronicità ci costringe a liberarci della tirannia inconscia di un pensiero fondato sul principio di causa ed effetto. Perché mai, ci si potrebbe chiedere, abbiamo così radicata una visione dell’esistenza come catena di azioni e reazioni? Che vantaggio possiamo trarre dal credere che ogni legame dipenda necessariamente da rapporti di causa ed effetto?
Ritengo che il pensiero causale ci dia l’illusione di avere un potere assoluto su ciò che ci circonda e rafforzi in noi la sensazione di controllare il nostro destino, fornendo una visione piuttosto lusinghiera del nostro io. Il pensare in termini di causa ed effetto ci consente infatti di sentirci in grado di controllare la situazione, di staccarci dal mondo “esterno” e di agire su di esso.
Secondo questa prospettiva, a limitarci sono soltanto le conseguenze delle nostre azioni, ma se le accettiamo saremo in grado di agire, e anche liberamente.
Robert H. Hopcke, Nulla succede per caso, Milano 2003, p. 31.


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