Fammifamiglia è una parola magica che ha la musica
dentro. La musica dell’essere insieme, del sentirsi inclusi, appartenenti,
accolti e accoglienti delle differenze.
Questo libro raccoglie tanti testi diversi,
storie, filastrocche, poesie, per raccontare le diverse sfaccettature, come in
un caleidoscopio, di una storia di adozione, ma più largamente di una storia
del prendersi cura, e del prendersi a cuore.
Narrazioni tenute insieme dal filo dell’amore,
lungo il quale, come nodi intrecciati a rafforzare, si rintracciano parole
chiave, ricorrenti nel narrare l’esperienza dell’«adottarsi»: sogno, odore,
attesa, bagaglio, viaggio, raggiungersi, domande…
E, ancora, i frammenti attinti dai dialoghi con
genitori e figli adottivi: fortissimi, talvolta quasi scostanti, ci riportano
alla concretezza del vissuto, dei corpi, del sudore, delle lacrime, e delle
felicità traboccanti.
I disegni di Gioia Marchegiani sono voci ulteriori,
sguardi altri e necessari. Un libro aperto e rivolto anche a tutti coloro che
non sono genitori adottivi, e che non sono genitori, ma credono che il modo
della cura, e del prendersi a cuore, dia forma al nostro essere uomini.
Cristina Bellemo,
Fammifamiglia, Prendersi cura e prendersi
a cuore, illustrazioni di Gioia
Marchegiani, Erickson Live, Trento, novembre 2015.
In collaborazione con l’associazione «Famiglie
Adottive dell’Alto Vicentino» cell. 328/22.73.268
– email: info@fammifamiglia.it – http://www.fammifamiglia.it