L’AUTORE
Edgar Lee Masters
nasce nel Kansas il 23 agosto 1868. Avvocato di Chicago, è conosciuto in
particolare per essere l'autore dell'Antologia di Spoon River (1915), un testo che
ricorda gli epigrammi sepolcrali greci e propone un folgorante ritratto della
profonda provincia americana sospesa fra Otto e Novecento. Muore di polmonite il
5 marzo 1950.
IL COMMENTO
Ciascuno di questi
morti porta in sé una situazione, un ricordo, un paesaggio, una parola, che è
cosa indicibilmente sua. Infatti, vivendo noi tutti nel mondo delle cose dei
fatti dei gesti, che è il mondo del tempo, il nostro sforzo inconsapevole e
incessante è un tendere, fuori del tempo, all’attimo estatico che ci farà
realizzare la nostra libertà.
Ciascuno di noi possiede
una ricchezza di queste cose, fatti, gesti che sono i simboli del suo destino.
Si direbbe che per Lee Masters la morte – la
fine del tempo – è l’attimo decisivo che dalla selva dei simboli personali ne
ha staccato uno con violenza, e l’ha saldato, inchiodato per sempre all’anima.
Cesare Pavese
DAL LIBRO
Serepta Mason
Il fiore della mia
vita avrebbe potuto sbocciare da ogni lato
se un vento crudele
non avesse intristito i miei petali
dal lato di me che potevate
vedere nel villaggio.
Dalla polvere io
innalzo una voce di protesta:
voi non lo vedeste mai
il mio lato in fiore!
Voi che vivete, siete
davvero degli sciocchi,
voi che non conoscete
le vie del vento
né le forze invisibili
che governano i
processi della vita.
Edgar Lee
Masters,
Antologia di Spoon River, trad.
Fernanda Pivano, Einaudi, Torino 1943, 1947, ed. 1971