“Per me, il mondo è
strano perché è stupendo, imponente, misterioso, insondabile; ho cercato di
convincerti che ti devi assumere la responsabilità dell’essere qui, in questo
mondo meraviglioso, in questo tempo meraviglioso. Ho voluto convincerti che devi
imparare a far contare ogni atto, dal momento che resterai su questo mondo solo
per breve tempo, troppo breve in verità per assistere a tutte le sue meraviglie”.
Carlos
Castaneda, Viaggio
a Ixtlan. Le lezioni di don Juan, Astrolabio, Roma 1973, 84.