Se osserviamo il
percorso della nostra esistenza, dall'infanzia alla morte, vediamo quanto siamo
allevati soprattutto con l'affetto, con l'affetto reciproco, e come ci sentiamo
quando siamo esposti all'affetto degli altri. Inoltre, quando noi stessi
proviamo sentimenti d'affetto, vediamo come la cosa naturalmente ci riguardi
nell'intimo. Non solo, ma il comportamento e i pensieri più affettuosi e più
sani sembrano essere molto più benefici al nostro corpo, in termini di
conseguenze sulla salute e sanità fisica, e così via. Bisogna sottolineare
anche quanto il contrario sembri rovinoso per la salute.
Per questi motivi
credo che sia possibile dedurre che la nostra fondamentale natura umana sia
caratterizzata dalla gentilezza. Stando così le cose, allora ha ancor più senso
cercare di vivere più in armonia con tale basilare natura gentile del nostro
essere.
Dalai Lama,
L’arte di essere pazienti, Neri
Pozza, Vicenza 1998-2011