«Il primo pensiero
che ho avuto quando l'ho vista è stato: "Ma che razza di donna sono?
Perché è venuta così male?". Scrivendo queste parole adesso rabbrividisco
e me ne vergogno. Però penso che, di fronte a qualcosa di così sconvolgente per
una madre, questo sia un pensiero umano.
Tutti abbiamo
cominciato ad amare questa bambina indifesa da subito e non possiamo
immaginarla diversa da come lei è. Lei non è venuta male, lei è perfetta così
com'è. È Francesca e basta.
Milena
Portolani,Luigi Vittorio Berliri, E’ Francesca e basta, La Meridiana,
Molfetta (Bari) 1998, p. 11