Nei momenti di grande
instabilità e mutamento è logico che siano i giovani a prendere il timone,
perché sono i giovani a possedere audacia, energia e spirito di avventura.
Oltretutto è il loro futuro che è in gioco. Questo è il loro azzardo, il loro
esperimento.
Altrettanto
naturalmente la vecchia generazione di schiera contro, anche se l’esperienza di
vita dovrebbe averle insegnato che è necessario assecondare questo inevitabile
corso di eventi. La vecchia generazione ha già avuto il suo momento. E la spaccatura
tra le generazioni è dovuta precisamente al fatto che la vecchia generazione
non ha saputo assecondare i tempi e, anziché prevederla, si è lasciata
sopraffare dalla tempesta della nuova èra.
Carl Gustav Jung, in Jung parla