Invece di condannare
l’operato della gente, cercate piuttosto di capirla. Cercate di immaginare
perché la gente fa quello che fa. E’ molto più utile e interessante che
criticare, senza contare che genera simpatia, tolleranza e gentilezza. “Chi
tutto sa, tutto perdona.”
Come dice il Dottor
Johnson: “Dio stesso, signor mio, non giudica nessun uomo prima che sia
arrivata la fine dei suoi giorni.“
Perché dovremmo
essere più precipitosi noi?
Dale Carnegie,
Come trattare gli altri e farseli amici,
1936, ed. it. Bompiani, Milano 2001, p. 40.