In quale misura Dio influenza la sua natura
di poeta?
Dio è sempre stato tanto buono con me, anche
perché non lo prego quasi mai. Anzi, a volte mi arrabbio con lui quando
attraverso giorni difficili. Ma lui, invece, mi è sempre stato vicino e nei
momenti nei quali potevo smarrirmi, mi ha preso per mano. Nel mio libro
"Notte infinita", immagino d'incontrare nel sogno Dio, in mezzo a una
valle tutta bianca di luce. Lui è la luce e sento la sua voce che dice:
"Io sono la luce e questa luce è l'origine del mondo. Cammina e mi vedrai".
Io credo che Dio sia sempre presente nei miei libri, attraverso i quali vuole
che diffonda il suo messaggio. E io mi meraviglio di questo miracolo che si
ripete in ogni mia opera.
Romano Battaglia