Sull’inferno ho sempre avuto i miei dubbi: Fabrizio De André cantava “l’inferno esiste solo per chi ne ha paura”. Con tutto l’amore che ho per lui, mi pare una visione ottimistica. Quello che non so è se c’è davvero da scomodarsi a cercarlo in un altrove, mi sembra che basti nascere in certi posti, che so, Bosnia, Ruanda, una lista senza fine, per sperimentarlo. Oppure sprofondare in certe pieghe della mente che si fanno burrone o labirinto.
Andrea Bocconi, Di buon passo, p. 64