L’uomo
è un essere diviso, contraddittorio, complicato, ma può conoscere il miracolo
dell’unificazione mettendo la propria volontà in sinergia con la forza divina
che giace nelle sue profondità.
Solo
l’uomo unificato può compiere l’opera intera e non operare rammendi.
Enzo Bianchi, prefazione a M. Buber, Il cammino dell’uomo, p. 10.