Amo la scuola perché
è sinonimo di apertura alla realtà. Almeno così dovrebbe essere! Ma non sempre
riesce a esserlo, e allora vuol dire che bisogna cambiare un po'
l'impostazione. Andare a scuola significa aprire la mente e il cuore alla
realtà, nella ricchezza dei suoi aspetti, delle sue dimensioni. E noi non
abbiamo diritto ad aver paura della realtà! La scuola ci insegna a capire la
realtà. Andare a scuola significa aprire la mente e il cuore alla realtà, nella
ricchezza dei suoi aspetti, delle sue dimensioni. E questo è bellissimo! Nei primi
anni si impara a 360 gradi, poi piano piano si approfondisce un indirizzo e
infine ci si specializza. Ma se uno ha imparato a imparare, questo il segreto,
imparare a imparare!, questo gli rimane per sempre, rimane una persona aperta
alla realtà! Ouesto lo insegnava anche un grande educatore italiano, che era un
prete: Don Lorenzo Milani.
Gli insegnanti sono i
primi che devono rimanere aperti alla realtà ho sentito le testimonianze dei
vostri insegnanti; mi ha fatto piacere sentirli tanto aperti alla realtà con la
mente sempre aperta a imparare! Perché se un insegnante non è aperto a
imparare, non è un buon insegnante, e non è nemmeno interessante; i ragazzi
capiscono, hanno "fiuto", e sono attratti dai professori che hanno un
pensiero aperto, "incompiuto", che cercano un "di più", e
così contagiano questo atteggiamento agli studenti. Questo è uno dei motivi
perché io amo la scuola.
Papa Francesco,
Giornata della scuola, Roma, 10
maggio 2014