Quella mattina il
Risorto ha mostrato alle donne che è possibile il rotolare del macigno, la fine
degli incubi, l’inizio della luce, la primavera di rapporti nuovi.
E che se ognuno di
noi, uscito dal suo sepolcro, si adoperasse per rimuovere il macigno del
sepolcro accanto, si ripeterebbe nuovamente il miracolo del terremoto che
contrassegnò la prima Pasqua di Cristo. Festa dei macigni rotolati. Festa del
terremoto.
Tonino Bello