E’ importante distinguere le richieste dalle
pretese. Una caratteristica del linguaggio che blocca l’empatia è il comunicare
i propri desideri nella forma di pretese. Una pretesa, in modo esplicito o
implicito, minaccia coloro a cui è rivolta, i quali si saranno puniti con sensi
di colpa o altre punizioni se non si conformano a essa. E’ una forma di
comunicazione assai comune nella nostra cultura.
Le richieste sono ricevute come pretese quando gli
altri credono che saranno incolpati o puniti se non vi si conformeranno. Quando
le persone sentono avanzare una pretesa, vedono solo due opzioni: sottomettersi
o ribellarsi. In ogni caso, la persona che fa la richiesta è percepita come coercitiva
e la capacità dell’interlocutore di rispondere con empatia è ridotta.
Marshall B. Rosenberg, Le parole sono finestre, p. 43, 103.
