E’ solo il presente il luogo che
dobbiamo abitare. Ieri e domani non esistono. I ricordi passati, i desideri
futuri, producono solo inquietudine.
La via verso l’equanimità sta nell’osservare
il presente e nel permettergli di fluire indisturbato lungo il fiume della
nostra consapevolezza.
Irvin Yalom,
La cura Schopenhauer, Neri Pozza
Editore, Vicenza, 2005.