Silver era molto di
più di un vecchio relitto impolverato. Non aveva un aspetto esaltante, ma
filava come il vento. L’amico di Bill, il suo unico vero amico, era un bambino
di nome Eddie Kaspbrak e Eddie aveva il pallino della meccanica. Aveva mostrato
a Bill come rimettere in sesto Silver, quali dadi serrare e controllare
regolarmente, dove oliare i denti, come stringere la catena, come applicare una
pezza a una camera d’aria forata in maniera che non venisse più via.
Ricorda che una volta
Eddie l’aveva sollecitato a riverniciarla, ma lui non voleva riverniciare
Silver. Per ragioni che non sarebbe stato in grado di spiegare, desiderava che
la Schwinn restasse com’era. Era un vero babau di bici, di quelle che un
bambino sbadato abbandona regolarmente sul prato di casa sotto la pioggia, una
bici destinata a essere tutta cigolii e attriti ostacolanti. Sembrava un catorcio,
ma filava come il vento.
Stephen King,
IT, 1986, ed. it. Sperling &
Kupfer, 1987, 2013, p. 256-257.