Il Chiapas è uno stato del Messico. La capitale e città più grande è
Tuxtla Gutiérrez, ma la città più importante turisticamente è San Cristóbal de
Las Casas. Con un'estensione pari a circa un quinto dell'Italia, è una
delle 32 entità federali (31 stati e 1 distretto federale) che costituiscono la
Repubblica Messicana.
Gli indigeni sono circa un
terzo. La popolazione india si divide in sette gruppi etnici (tzotzil, tzeltal, zoque, ch'ol, tojolabal,
mame,
lacandòn), eredi della
cultura delle popolazioni precolombiane maya.
Nel 1868 vi fu una ribellione
indigena, guidata dal popolo tzotzil. Riuscirono quasi a conquistare San
Cristobal de Las Casas, poi la capitale Tuxla Gutiérrez, prima di essere
sconfitti dall'esercito messicano. Gli indigeni soffrono ancora una situazione
di terribile oppressione da parte dei discendenti degli spagnoli. Sono
estremamente poveri e gran parte di essi non ha accesso all'acqua potabile. Le
loro terre hanno subìto numerose confische ordinate dal governo centrale ed
eseguite con l'ausilio dell'esercito.
La vita media degli uomini è di
60 anni, mentre quella delle donne è di appena 50 anni, un livello assai basso
sul quale influiscono non solo le fatiche dei lavori nei campi e nel pascolo,
ma anche le pessime condizioni igieniche e le morti per complicanze del parto.
L'analfabetismo è estremamente
diffuso. Gli indigeni che vivono nei centri urbani subiscono il razzismo dei
meticci; difficilmente riescono a trovare lavori dignitosi e spesso vengono
loro negati servizi fondamentali, per esempio sanitari. Il governo non
riconosce né rispetta la loro cultura e le loro tradizioni, che ad esempio non
vengono studiate in alcuna scuola riconosciuta dallo stato.