Per una volta ho apprezzato la gioia, ho vissuto la semplicità dell'istante, ho sposato il corso naturale delle cose senza fissarmi, senza attaccarmi, senza cercare al di fuori una ricompensa, una consolazione o un'approvazione.
Leggero, ho gustato l'esistenza senza che il pensiero sia intervenuto a giudicare o condannare.
Alexandre Jollien, Il filosofo nudo, p. 152