BALADA PARA LOS POETAS ANDALUCES DE HOY
¿Qué cantan los poetas andaluces de ahora?
¿Qué miran los poetas andaluces de ahora?
¿Qué sienten los poetas andaluces de ahora?
Cantan
con voz de hombre, ¿pero dónde están los hombres?
con
ojos de hombre miran, ¿pero dónde los hombres?
con
pecho de hombre sienten, ¿pero dónde los hombres?
Cantan,
y cuando cantan parece que están solos.
Miran,
y cuando miran parece que están solos.
Sienten,
y cuando sienten parecen que están solos.
¿Es
que ya Andalucía se ha quedado sin nadie?
¿Es que acaso en los montes andaluces no hay nadie?
¿Qué en los mares y campos andaluces no hay nadie?
¿No
habrá ya quien responda a la voz del poeta?
¿Quién
mire al corazón sin muros del poeta?
¿Tantas
cosas han muerto que no hay más que el poeta?
Cantad
alto. Oiréis que oyen otros oidos.
Mirad
alto. Veréis que miran otros ojos.
Latid
alto. Sabréis que palpita otra sangre.
No
es más hondo el poeta en su oscuro subsuelo encerrado
Su
canto asciende a más profundo
Cuando,
abierto en el aire, ya es de todos los hombres.
Rafael
Alberti Merello, (1902 – 1999)
BALLATA PER I POETI
ANDALUSI DI OGGI
Che
cantano i poeti andalusi di oggi?
Che
cantano i poeti andalusi di oggi?
Che
cantano i poeti andalusi di oggi?
Cantano
con voce d'uomo,
Ma
dove sono gli uomini?
E
con occhi d'uomo guardano,
Ma
dove sono gli uomini?
Con
cuore d'uomo sentono,
Ma
dove sono gli uomini?
Cantano,
e quando cantano sembra che siano soli
Guardano,
e quando guardano sembra che siano soli
Sentono,
e quando sentono sembra che siano soli
Che
cantano i poeti, i poeti andalusi di oggi?
Che
guardano i poeti, i poeti andalusi di oggi?
Che
sentono i poeti, i poeti andalusi di oggi?
E
quando cantano, sembra che siano soli
E
quando guardano, sembra che siano soli
E
quando sentono, sembra che siano soli
Ma
dove sono gli uomini?
Forse
che l'Andalusia è rimasta senza più nessuno?
Forse
che sui monti andalusi non c'è più nessuno?
Nei
campi e nei mari andalusi non c'è più nessuno?
Non
ci sarà più nessuno a rispondere alla voce del poeta,
A
guardare al cuore senza muri del poeta?
Così
tante cose sono morte, che non c'è più altri che il poeta
Cantate
alto, sentirete che altri orecchi sentono
Guardate
alto, vedrete che altri occhi guardano
Gridate
alto, saprete che palpita altro sangue
Non
è più sommerso il poeta, rinchiuso nella sua buia fossa
Il
suo canto sale a qualcosa di più profondo
Quando
è dischiuso nell'aria da tutti gli uomini
E
allora il suo canto è di tutti gli uomini
E
allora il suo canto è di tutti gli uomini
E
allora il suo canto è di tutti gli uomini
E
allora il suo canto è di tutti gli uomini.