Carissimo Francesco,
i tuoi contributi sono sempre pregnanti
e preziosi!
Mi fai ricordare il mio primo anno di
insegnamento, 1980/81, a Fregona, ai piedi del Cansiglio, in "stanze"
della Parrocchia, in attesa della nuova costruzione. Con il regolare arrivo in
aula del bidello con secchio di carbone per caricare la stufa...
Con alunni che "in tutta
sicurezza" saltavano fossi e si sbucciavano ginocchia e gomiti...
Con ragazzi mattinieri che scendevano
dal monte "in autonomia", alimentati da... zabaione con Marsala :-)
E proprio questa mattina, nel corso
della riunione che ho tenuto con gli assistenti amministrativi per un riassetto
organizzativo degli uffici, ho parlato di fiducia. Ho sottolineato che io non
controllo chi fa cosa (nel flusso ordinario delle pratiche) perché "mi
fido, so che mi posso fidare di voi, così il tempo che non occupo a fare il
controllore lo dedico agli studenti, alle loro famiglie, al supporto della
didattica, alle relazioni..."
Grazie ancora Francesco.
Ti auguro il meglio, compreso qualche
viaggio vantaggioso con Trenitalia :-)
Stefano Da Ros