Un guerriero della
luce conosce i propri difetti. Ma conosce anche i propri pregi.
Alcuni compagni si
lamentano in continuazione: "Gli altri hanno più opportunità di noi."
Forse hanno ragione.
Ma un guerriero non si lascia paralizzare da questo. Cerca di valorizzare al
massimo le proprie qualità.
Sa che il potere
della gazzella consiste nell'abilità delle sue zampe. E quello del gabbiano è
nella precisione con cui afferra il pesce. Ha appreso che una tigre non teme la
iena perché è consapevole della propria forza.
Allora cerca di
sapere su cosa può contare. E controlla sempre il suo equipaggiamento, composto
di tre cose: fede, speranza e amore.
Se queste tre cose
sono presenti, egli non ha alcuna esitazione nell'andare avanti.
Paulo Coelho,
Manuale del guerriero della luce, p. 39