“La vita della
ballerina è rigore e preparazione, concentrazione, allenamento, costanza e
determinazione, in questo è simile a quella degli sportivi o dei musicisti. La
danza non è solo corpo e mente: è creatività.
Personalmente ritengo
che troppo spesso il sacrificio fisico dei ballerini venga sopravvalutato,
perché in fondo è la conseguenza di una scelta di vita, né più né meno di tante
altre.
In ogni professione
si ha il dovere di migliorarsi. Anche con la fatica, il lavoro quotidiano è
qualcosa di naturale, solo così ci si può esprimere al meglio, scoprire le
proprie potenzialità. Bisogna sempre essere seri, concentrati e nello stesso
tempo umili e critici verso se stessi”.
Rita
Levi-Montalcini: Aggiungere vita ai giorni, a cura di
Raffaella Ranise e Giuseppina Tripodi, Milano, Longanesi, 2013, p. 96-97 passim.