Tutto succede necessariamente al momento adatto, e spesso in modi imprevisti e completamente indipendenti dal nostro volere. Contro questo genere di cose nulla può la fretta febbrile che i nostri contemporanei apportano a tutte le loro azioni; tale fretta, anzi, non può che produrre agitazione e disordine, cioè effetti del tutto negativi. René Guénon, Il Regno della Quantità e i Segni dei Tempi, Parigi 1945, ed. it. Milano 1982, p. 12.