«Era felice al vento, lo
accoglieva in ascolto. Era di quelli che afferrano una frase dove gli altri
intendono solo un chiasso». Mosè, primo
alpinista, è in cima al Sinai. Inizia così il suo corpo a corpo con la più
potente manifestazione della divinità. E disse: con questo verbo la divinità
crea e disfa, benedice e annulla. Dal Sinai che scatarra esplosioni e fiamme,
vengono scandite le sillabe su pietra di alleanza.
Luogo di appuntamento è il largo di un deserto, dove la libertà è
sbaraglio quotidiano.