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mercoledì 16 dicembre 2015

LA VOCAZIONE DI ROBINSON CRUSOE – Daniel Defoe (1660-1731)



Essendo il terzo della famiglia, e non essendo stato indirizzato a nessuna professione, cominciai presto ad avere la testa piena di fantastici progetti. Mio padre, che era ormai anziano, dopo avermi fatto impartire una discreta istruzione, voleva avviarmi alla professione legale. Ma io non desideravo altro che fare il marinaio, e questa vocazione mi indusse a contrastare così testardamente la volontà di mio padre, e le preghiere e i consigli di mia madre e degli amici, che si sarebbe detto che nella mia indole c’era qualcosa che fatalmente mi spingeva alla triste esistenza che avrei vissuto.
Daniel Defoe, Robinson Crusoe, 1719